Ordinanza Sindacale N. 10 del 02/02/2017 - Divieto uso dell’acqua distribuita dalle reti pubbliche comunali per fini potabili.
Pubblicata il 02/02/2017
ORDINANZA N. 10 DEL 02/02/2017
Oggetto: Divieto uso dell’acqua distribuita dalle reti pubbliche comunali per fini potabili.
IL SINDACO
Premesso che:
- il Comune effettua in proprio il “Servizio di esecuzione dei prelievi e relative analisi delle acque primarie” ai sensi dell’art. 7, c. 3, del D. Lgs. n. 31/2001 e s.m.i. attinenti i controlli interni delle acque delle condutture idriche;
- il servizio ASP, attraverso il Dipartimento di Prevenzione dell’U.O. Territoriale di Cefalù, effettua, altresì, peridiocamente, il controllo delle acque attraverso il prelievo di campioni in vari punti di erogazione dell’acqua e nei serbatoi comunali;
Rilevato che:
- il Dipartimento di Prevenzione dell’U.O.C. Igiene degli Alimenti, Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale dell’ASP di Palermo, ha fatto pervenire la segnalazione di grave inquinamento microbiologico acqua in entrata e uscita serbatoi Centomasi e Pontesecco in quanto i campioni di acqua prelevati alla fine del mese di gennaio, hanno fatto emergere la non rispondenza dei requisiti di conformità previsti dal D. Lgs. n. 31/2001;
- tale situazione è possibile causa di rischio sotto il profilo igienico sanitario;
Considerato che:
° la situazione deve essere risolta attraverso l’adozione di urgenti provvedimenti e di attivazione dei necessari ed ulteriori controlli al fine di distribuire acqua avente i requisiti previsti dal D. Lgs. n. 31/2001 e s.m.i.;
° ai sensi dell'art. 50 c. 5 del D.Lgs. n° 267/2000 e ss.mm.ii., in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco;
Visto il D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.
Visto il D. Lgs. n. 31/2001 e ss.mm.ii.
ORDINA
- è fatto divieto, fino a revoca della presente ordinanza, di utilizzare l’acqua distribuita dalla rete pubblica comunale per fini potabili;
- di provvedere a dare ampia diffusione alla popolazione del divieto contenuto nella presente ordinanza attraverso pubblicazione sul sito del Comune sezione avvisi e news, apposita bandizzazione e messaggio verbale di alert system;
- di trasmettere la presente ordinanza all’ASP - Dipartimento di Prevenzione dell’U.O. Territoriale di Cefalù, al Dipartimento di Prevenzione dell’U.O.C. Igiene degli Alimenti, Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale dell’ASP di Palermo ed all'Ufficio Tecnico Comunale per gli adempimenti consequenziali.
Dalla Residenza Municipale 02/02/2017
p. IL SINDACO
(F.to L’Ass.re Carmelo MAZZOLA)
(F.to L’Ass.re Carmelo MAZZOLA)
Allegati
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