Associazione

GRUPPO T

Categoria
CULTURALE
Descrizione

Il gruppo T è una associazione Culturale legalmente costituita dal 1980;
Opera prevalentemente nel settore teatrale;
Promuove attività di Animazione nelle scuole;

La storia del gruppo T comincia quasi per gioco nel 1973.
Quell'anno Enzo Sottile, fresco di laurea in scenografia presso l'Accademia di Brera, ritorna nella sua Castelbuono carico di esperienze teatrali e porta con sè bozzetti scenografici ricchi di spunti e di fascino. Li propone a Martino Spallino, Lorenzo Bonomo, e Maria Maiorana e decidono insieme di provarli. In quegli anni ogni esperienza teatrale di un certo impegno a Castelbuono si presenta ricca di difficoltà e scetticismo, ma quel gruppo di prova volle tentare l'avventura.
Il primo lavoro ad essere rappresentato fu Finale di partita di Beckett, rappresentato il 13 gennaio 1974. La linea seguita dai primi rappresentanti di questo "gruppo di prova" non fu rigida. Occorreva dare anche la sensazione di saper rappresentare un tatro più accessibile, meno ermetico ed allora si passò a studiare L'eccezione e la regola di Brecht, la cui prima reca la data del 6 gennaio del 1975. In quella occasione nasce il guppo T (nuovo nome di "nuove forme d'arte" prima e "Isteride" dopo).
Nel quadro di un impegno culturale sempre più crescente si inserisce la sfilata di carnevale del 1977, le rappresentazioni teatrali per i più piccoli, i recital per le scuole serali, l' Arruccata di li vintimiglia.
L'esperienza del gruppo si è anche proiettata all'esterno della realtà castelbuonese. La rassegna teatrale di Termini Imerese con la rappresentazione de L'uomo nudo e l'uomo in frac e Due dozzine di rose scarlatte, ad esempio, Cappuccetto rosso e Pinocchio con gli stivali, presentati agli stabilimenti della fiat davanti a 4.000 spettatori. Una serie policroma di impegni, quindi, tra i quali non vanno dimenticati l'Agosto teatrale del 1978, i Momenti musicali con il maestro Nicolino Carollo e l'esibizione del flautista Severino Gazzelloni, venuto a Castelbuono su iniziativa del gruppo T. Il gruppo è ormai apprezzato in campo regionale cone testimoniano gli inviti in svariate piazze e i riconoscimenti guadagnati.
Con l'andare degli anni ha allargato la sua attività: è diventato punto obbligato per la realizzazione a Castelbuono di qualunque spettacolo di buona levatura (basti pensare a quanti concerti dell' E.A. Teatro Massimo di Palermo è riuscito ad organizzare nel corso di svariati anni); si è fatto promotore di corsi di ricerca e pedagogia espressiva, di laboratori teatrali, di seminari di psicologia, chiamandovi a guidarli personalità apprezzate nei vari campi; ha istituito un gruppo che si occupa di animazione teatrale nella scuola (progetto "FARE TEATRO"); in tutto ciò mettendo costantemente e disinteressatamente a disposizione la sua attrezzatura e la competenza dei propri aderenti.

Premessa e finalità del progetto E' con l'intento di venire incontro all'esigenza di collaborare con tutti coloro che interferiscono nella sfera educativa dei giovani, precipuamente gli insegnanti, che questo progetto prevede la realizzazione di alcune ma precise finalità, quali per esempio:
creare una coscienza critica nei confronti dei dilaganti programmi televisivi ai quali i giovani sono sottoposti per la maggior parte del loro tempo libero e che non gli consentono di coltivare l'aspetto socializzante e creativo del rapporto umano;
sopperire alla mancanza di spazi educativi in cui potersi incontrare per confrontarsi con i coetanei;
favorire la crescita di un pubblico critico e consapevole nelle scelte teatrali e più pronto a lasciarsi affascinare dalla magia del teatro.

Proposta di lavoro "FARE TEATRO" è un progetto di due incontri pomeridiani settimanali per un totale di 64 ore complessive (circa 4 mesi) e prevede l'impiego di un operatore per ogni gruppo 20 allievi di età non inferiore a 14 anni. Il laboratorio si articolerà in due fasi:
Propedeutica: durante la quale, attraverso attività ludiche, esercizi di recitazione e fonazione si cercherà prevalentemente di stimolare la fantasia e la creatività dei giovani;
Saggio finale: allestimento di uno spettacolo teatrale - Durata circa 60 minuti.

Obiettivi Gli obiettivi che ci prefiggiamo di far conseguire al gruppo (o gruppi) di lavoro saranno principalmente:
la consapevol
ezza di possedere, gestire e dominare le proprie emozioni e gli stati d'animo traducendoli in capacità comunicative.
la conoscenza e l'uso dei linguaggi verbali con particolare riferimento all'espressione corporea.
La capacità di rispettare lo spazio individuale e collettivo.

Presidente dell'Associazione, è attualmente l'attrice Stefania Sperandeo

Cellulare

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